Il Patto dei Sindaci è una iniziativa nata in Unione Europea nel 2008 che si è via via ingrandita diventando il più grande movimento, su scala mondiale, delle città per le azioni a favore del clima e l’energia.
Le città firmatarie s’impegnano a sostenere l’attuazione dell’obiettivo comunitario di riduzione del 40% dei gas a effetto serra entro il 2030, e l’adozione di un approccio comune per affrontare la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Per tradurre in concreto il proprio impegno i Comuni aderenti al Patto s’impegnano a presentare un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) che indichi le azioni chiave che intendono intraprendere.
Nel piano è presente un Inventario di Base delle Emissioni di CO2 per monitorare le azioni di mitigazione e la valutazione di vulnerabilità e rischi climatici.
Sigeambiente supporta l’ente pubblico nella predisposizione dell’inventario di Carbon footprint (parametro che viene utilizzato per stimare le emissioni gas serra causate da un prodotto, da un servizio, da un’organizzazione, da un evento o da un individuo, espresse generalmente in tonnellate di CO2 equivalente – ISO 14064 e ISO 14067) e del Piano e alla definizione delle azioni utili al raggiungimento degli obiettivi di riduzione e di resilienza al cambiamento climatico secondo le Direttive Europee sull’argomento.